Politiche Giovanili
E’ stata costituita la Commissione Giovani aperta agli under 30 per lo sviluppo delle politiche giovanili, con l’obiettivo di creare un luogo di confronto e dibattito dove raccogliere le richieste e le problematiche da sottoporre poi all’Amministrazione comunale.
In collaborazione con gli assessorati alle Politiche sociali e all’Istruzione è stato affrontato il delicato tema del cyberbullismo con i significativi interventi di Domenico Geracitano, figura di spicco e tra le più conosciute per la prevenzione di questi problemi; l’ intento è stato ed è quello aiutare ragazzi famiglie ed educatori ad affrontare questo problema.
L’adesione al progetto "Genitori in Formazione", unitamente ad altri Comuni facenti parte della Comunità Montana, ha portato a Vobarno due eventi formativi sul tema del bullismo e del ruolo educativo dei genitori.
L’adesione al progetto “Fuori dal Gioco” di Comunità Montana (cofinanziato da Regione Lombardia) cui hanno aderito altri Comuni del territorio, ha permesso di avviare – in collaborazione con l’assessorato alle Politiche Sociali - un lavoro di sensibilizzazione sul tema del gioco d’azzardo patologico e creato gruppi di auto-mutuo aiuto per sostenere persone in difficoltà.
Ha visto altresì la partecipazione degli studenti dell’Istituto superiore di Valle “G.Perlasca” con i quali è stato possibile svolgere attività specifiche sul tema.
Nell’ambito delle Politiche giovanili e con il sopporto dell’ Azienda Speciale Valle Sabbia Solidale attraverso il Servizio al lavoro Social Work, è stato promosso un percorso mirato a favorire l’inserimento lavorativo dei giovani fino ai 30 anni. In questo percorso sono state coinvolte sia le piccole realtà artigianali del territorio che le medie e grandi imprese, con lo scopo di attivare percorsi mirati di inserimento dei giovani inoccupati e disoccupati del Comune di Vobarno.
Per raggiungere l’obiettivo di inserimento dei giovani e di avvicinamento alle attività produttive, è stato individuato lo strumento del tirocinio extracurriculare come strumento di sperimentazione e di avviamento al lavoro da proporre ai soggetti imprenditoriali sensibili all’iniziativa.
I tirocini extracurriculari sono finalizzati ad agevolare le scelte professionali e l’occupabilità dei giovani per soggetti disoccupati, mediante una formazione a diretto contatto con il mondo del lavoro
Sono state altresì organizzate serate formative:
1) rivolte ai giovani residenti nel comune di Vobarno per la presentazione del progetto e fornire alcune informazioni in merito alle tecniche di ricerca attiva del lavoro;
2) rivolte alle realtà produttive interessate al progetto per una presentazione e informazione sui tempi e modalità di attivazione.
In collaborazione con Istituzioni scolastiche del territorio, realtà istituzionali, associative e del terzo settore e sostenuto da Fondazione della Comunità Bresciana e da Comunità Montana di Valle Sabbia, in collaborazione con la Cooperativa Area ONLUS e la supervisione scientifica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia è stato realizzato il progetto “GenerAzioni” - sperimentare nuova convivenza a Vobarno”.
L’esperienza maturata attraverso il progetto ha portato alla luce come, da parte di un’amministrazione comunale ci sia la necessità di investire, di progettare e di coordinare la nascita di progetti di comunità, come precondizione per aspettarsi dei cambiamenti e dei risultati di benessere sociale.
Generazioni ha avviato un importante processo di coesione tra le diverse realtà istituzionali e associative del territorio, e di riflessione congiunta su tematiche che, in modo diverso, sono di interesse comune.
Per queste ragioni è stato presentato alla Fondazione della Comunità Bresciana un nuovo progetto (che è stato accolto e finanziato), denominato Generazioni Pus”.
Essere protagonisti nell’impegno di operare per il bene comune richiede il coinvolgimento di diverse generazioni e quindi diversi target: “Generazioni Plus” vuole ampliare le azioni sulla tematica della cittadinanza e della convivenza in particolare sugli adulti del paese e sui giovani presenti sul territorio.
La convenzione stipulata con la Cooperativa Casa dello studente per l’occupazione degli spazi in Largo Donatori Sangue prima occupati dagli uffici demografici del Comune, ha permesso l’apertura di un servizio di recupero scolastico e di sostegno nello studio; per lo svolgimento di questa attività la cooperativa si avvale del lavoro di giovani residenti a Vobarno